CAGLIARI. "Abbiamo analizzato tutto ma le scorie le dobbiamo ora trasformare in rabbia. Siamo chiamati a una prestazione importante, altrimenti diventa pericoloso". Le parole del mister Rolando Maran sono state schiette e decise ieri in conferenza stampa. Niente più errori. I rossoblù si devono riscattare con la partita di oggi, sabato 21 dicembre, contro l'Udinese allo stadio Friuli. Quando alle 15 si sentirà il fischio d'inizio "Dobbiamo ripartire dal 90' di Cagliari-Lazio", ha proseguito il direttore tecnico, "e dimostrare che quello che è successo dopo fa parte degli episodi".
La sconfitta con la Lazio concretizzata al novantottesimo minuto ha lasciato l'amaro in bocca a tutti, tifosi e giocatori. Ma per Maran, questo, è normale: "Quando si perde poco (l'ultima volta in terza giornata contro la Spal) perdere brucia sicuramente di più. Ma questo deve essere uno stimolo: per essere lassù abbiamo dato sempre il 200 percento. E oggi sarà così".
Attenzione all'atteggiamento però, l'Udinese non è una squadra da sottovalutare secondo mister Maran: "Stimo molto Gotti, la squadra ha una sua identità, concede poco. L'Udinese è una squadra anche fisica: sarà importante non perdere i duelli personali".
Otto assenze per il Cagliari in questa diciassettesima giornata di campionato, Birsa, Pavoletti, Ceppitelli, Cragno, Cacciatore, Castro (infortunati), Olsen e Nandez (squalificati), ma "non mi sono mai lamentato delle assenze e non mi lamento certo adesso - ha spiegato Maran - non dobbiamo pensare a chi non c'è, ma trovare la concentrazione giusta con i giocatori che scenderanno in campo".
Ed ecco la lista dei convocati.