CAGLIARI. Una Juventus rattoppata senza i big porta via i tre punti dalla Sardegna Arena. Troppo molle, e ben imbrigliato dai bianconeri, il Cagliari non è mai riuscito a imporre le sue consuete trame di gioco con folate offensive. Ingabbiato Barella dagli uomini di Allegri, senza una consistente spinta difensiva sulle fasce (Srna e Lykogiannis) e con Pavoletti poco e male servito, il Cagliari ha subito per larghi tratti la debole iniziativa della Juve che, come spesso accade, ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo vincendo 2-0. Prima ha sbloccato la gara su calcio da fermo per poi chiudere definitivamente a pochi minuti dal 90' con il solito Kean.
Il primo tempo si apre con le squadre in attesa, a controllarsi a vicenda, ma con il passare dei minuti la squadra di Allegri, pur non facendo niente di trascendentale, tiene in mano il pallino del gioco. E così, dopo un'ammonizione per simulazione del millennial nazionale Kean, caduto in area da solo, è Bonucci a sfruttare nel migliore dei modi un corner dalla sinistra, svettando di testa e mettendo la palla nell'angolo alla destra di Cragno. È il 22'. Ci si aspetta una reazione del Cagliari che però arriva solo al 39' con un tocco di Barella per l'accorrente Joao Pedro che calcia di poco alto. Il primo tempo si chiude con un tiro di Barella sparacchiato alle stelle.
Nella ripresa la musica cambia poco. Il Cagliari sembra un pizzico più convinto ma non risece a creare pericoli dalle parti di Szczesny. Anzi al 59' è Kean a sfiorare il raddoppio infilandosi tra le maglie larghe e lente della difesa rossoblù ma senza riuscire a sorprendere Cragno. Ancora bianconeri in avanti e su un cross di Matuidi Bernardeschi calcia a botta sicura ma il suo tiro viene "parato" da Kean. Il timido Cagliari si fa rivedere in area avversaria al 77' con un colpo di testa di Pavoletti alto. Poi si rinnova il duello tra Kean e Cragno che salva la porta uscendo di testa al limite dell'area. All'85' però il giovane azzurro non sbaglia: cross basso di Bentancur e Kean mette in porta e poi esulta immobile davanti alla curva nord. Da qui alla fine è un crescendo di nervosismo e tensione, con Matuidi che chiede all'arbitro Giacomelli di intervenire perché da parte della curva sono piovuti ululati razzisti.
Le formazioni
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli, Pisacane, Lykogiannis; Faragò (Padoin), Cigarini, Ionita (Birsa); Barella; João Pedro (Cerri), Pavoletti. Allenatore: Rolando Maran.
JUVENTUS (3-5-2): Szczęsny; Caceres (Bentancur), Bonucci, Chiellini; De Sciglio, Emre Can, Pjanic, Matuidi, Alex Sandro; Bernardeschi, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Il Cagliari è spento: Bonucci e Kean, la Juventus porta via tre punti dalla Sardegna Arena
- Redazione