CAGLIARI. La nostra rubrica musicale Transmission è dedicata questa settimana ad Herbert Stencil (Link), uno dei cantautori più originali e irriverenti della scena isolana, che ha presentato al Fabrik di Cagliari il 7 ottobre il suo nuovo album “Potevamo stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci”.
Il nome d’arte di Francesco Frau, sassarese del 1977, è quello di un personaggio del romanzo di culto “V” di Thomas Pynchon. Sebbene si auto-definisca "cantautore psycho-beat", non è facile attribuire un'etichetta precis al suo genere, a cavallo tra l’alternative rock, il synth pop e la canzone satirica (Bennato, Graziani, Elio e Le Storie Tese et al).
Dopo un EP d’esordio intitolato "Herbert Stencil & i Debosciati", ha pubblicato gli album "I gelati alla moda" (2015) e "2017" (2017). Il terzo e ultimo album, prodotto e suonato da Giuseppe Aledda, è presente sulle piattaforme digitali tra cui Spotify (Link ), ed è stato pubblicato anche in vinile per l'etichetta “Canzoni Giuste”.
Il titolo evoca un celebre spot dell’inizio degli anni ’80, che vi sveliamo nel corso dell’intervista realizzata in Piazza S. Giacomo presso il bar Yaqqu di Guido e Alessandro Solinas, che ringraziamo per la disponibilità e la gentilezza. I fratelli Solinas gestivano anche il Covo Art Café in Via Barcellona, in cui Stencil ha suonato molte volte, proponendo il rituale concerto della Befana: l'ultima volta è stata a gennaio 2020, poco prima del primo lockdown e della chiusura dello storico club di Via Barcellona.
Nell’intervista, inframezzata da una selezione di pezzi tratti dal live al Fabrik, il cantautore ci racconta una per una le tracce dell’album. Sono presenti anche degli estratti da alcuni dei suoi video che sono disponibili sul suo canale Youtube (Link).
Herbert Stencil suonerà nuovamente a Cagliari al circolo "Su Tzirculu" di Via Molise il prossimo 18 novembre, (link all’evento).
