CAGLIARI. Chiunque abbia vissuto intensamente gli anni '90, dal punto di vista musicale, non può non conoscere la band dei Soundgarden ed il suo frontman dalla voce straordinaria, Chris Cornell. Qui uno dei pezzi più iconici della band, “Jesus Christ Pose”, tratto dall’album Badmotorfinger del 1991 (link al video).
Cornell fu anche autore ed esecutore di uno dei più pezzi più belli e indimenticabili tratti dalle colonne sonora dei film della saga di James Bond 007, “You know my name”, del 2006.
Colpì moltissimo, il 18 maggio del 2017, la notizia improvvisa del suo suicidio, che tra l’altro per una misteriosa casualità coincide per data di calendario e modalità con quella del frontman dei Joy Division, Ian Curtis, avvenuta molti anni prima, nel 1980.
Esattamente il giorno dopo quel tragico evento, tre ragazzi (Alessandro Pisano, Alessandro Schirru, Federico Gallus), appassionati di grunge, si incontrarono e decisero di metter su una band ispirata alle sonorità degli anni ‘90 e alle band protagoniste di quel periodo così prolifico, tra cui i Nirvana, i Pearl Jam, gli Alice in Chains, gli stessi Soundgarden, ecc., scegliendo autoironicamente il nome Grungin’ Pigs. La band ha iniziato da allora a calcare i palchi della Sardegna con una lunga serie di live e, un anno più tardi, nel 2018, ha deciso di organizzare un grande evento, come resident band, per tributare Chris Cornell, invitando molti musicisti della scena locale a parteciparvi.
Il primo memorial si svolse al chiosco “Il Nilo”, sul lungomare poetto, nel mese di giugno 2018 e, dopo una fortunatissima seconda edizione al Fabrik di Cagliari il 17 maggio 2019, l’emergenza pandemica ha costretto la band a posticipare la terza e quarta edizione dell’appuntamento annuale dal mese di maggio, anniversario della morte di Cornell, rispettivamente al 25 luglio 2020 ed al 1 agosto 2021. Sia la terza che la quarta edizione del concerto-tributo si sono svolte al Corto Maltese.
Quest'anno la nostra rubrica musicale Transmission ha documentato la quarta edizione del Chris Cornell Memorial Tribute. A due resident band (gli stessi Grungin’ Pigs ed i GoundSarden, tribute band dei Soundgarden) si sono complessivamente affiancati un totale di quasi 30 musicisti e cantanti che si sono avvicendati sul palco in oltre 4 ore di live suddivise in un set acustico di un ora ed un set elettrico di oltre 3 ore.
Nel video che vi proponiamo, introdotto da una breve intervista con la band realizzata la sera stessa del concerto immediatamente dopo la sua conclusione a cura di Daniela Boi (che ha partecipato anche come cantante in un pezzo, come fa sin dalla prima edizione), l'intero evento è condensato in un medley di 30 minuti creato grazie ad un lavoro certosino di selezione, montaggio e titolatura a cura della band organizzatrice sul materiale video da noi ripreso.
Cogliamo l'occasione per segnalarvi un doppio concerto che vedrà protagonista il 5 novembre prossimo al Fabrik la band dei Grungin’ Pigs nella sua veste parallela ed estesa a 5 elementi dei fuFFaiters (tribute band dei Foo Fighters di Dave Grohl) e i GoundSarden, tribute band dei Soundgarden. Qui il link all’evento su Facebook.
- Daniela Boi