CAGLIARI. Una storia di malavita e la Chiesa della Medaglia Miracolosa sullo sfondo: è il video "San Michele" di Niky Mark ft Dan e la 7-6-5. Uscita da poco più di 24 ore, la canzone è già una hit di quartiere. "Inizialmente le aspettative erano basse, ma già la mattina dopo averlo pubblicato eravamo già a 8 mila. Non sono grandi numeri, ma per noi è un grande traguardo", dice Niky Mark, che vuole parlare solo attraverso il suo nome d'arte.
Rapine e traffico di droga sono gli elementi del video e del brano, ma il messaggio è un altro: "Non volevo incitare alla violenza, certo questo non è un film, è una cosa più di quartiere, ma secondo me dovremmo guardarlo con la stessa ottica: come se fosse un film, tutto qui". Infatti come spiega Niky Mark, "l'obiettivo era coinvolgere tutte le persone del mio quartiere e dimostrare che si può fare altro oltre che stare in una piazzetta a fare cazzate, perché si sa, la noia porta a farti fare brutte cose".
Un progetto nato per caso in uno studio di registrazione fatto in casa: "Con un amico abbiamo messo in piedi la base e ci siamo imposti come obiettivo di entrare nel mood per scrivere alcune strofe sul momento". Dopo poco tempo sono stati coinvolti altri amici e si è formata la 7-6-5, ciò che si può chiamare una crew gestita da Niky e Dan: "Con la 7-6-5 siamo un gruppo di amici, ed è tutto ciò che sta dietro una singola canzone di tre minuti, dal cercare la location, l'organizzazione per realizzare il video alle sponsorizzazioni".
Intanto il trapper cagliaritano pensa al futuro: "Da qua all'estate usciranno altri singoli allegati a vari videoclip e speriamo di arrivare a tante persone e di riuscire a realizzare il nostro sogno".