CAGLIARI. “Non eri qui” è il titolo dell'album e del singolo da cui è tratto il video omonimo di Alessandro Azara, cantante, autore e musicista maddalenino di nascita, ma palaese di adozione. Il tour di presentazione del disco, che proseguirà per due spettacoli il 23 Febbraio (il primo alle 18 e il secondo alle 20) al Palazzo di Città di Sassari, più altre date ancora da annunciare, sarà caratterizzato da una formula particolare, ad impatto ambientale e acustico “zero” detto “silent concert”. Tutto il sistema audio luci viene alimentato infatti da un sistema di batterie ricaricabili senza nessun collegamento alla rete elettrica e, la musica, suonata interamente dal vivo, arriva al pubblico tramite un sistema di cuffie Wi Fi che vengono distribuite ad ogni singolo spettatore.
“L'idea del “silent concert” ad impatto zero è arrivata da Alberto Erre, ingegnere del suono che cura tutto l'aspetto tecnico dei Live e del lavoro in studio, io ho trovato la proposta entusiasmante e con il resto della band ho lavorato per adattare l'esecuzione dei brani a questa formula”, spiega Alessandro Azara. Una modalità di ascolto molto intima e diretta in cui il musicista si mette completamente a nudo di fronte all'ascoltatore, una formula che sta prendendo piede all'estero e che in Sardegna, per la prima volta, viene applicata con una band pop/rock al completo.
Scritto interamente in lingua italiana, con “Non eri qui”, Azara propone nove tracce di matrice cantautorale ma dal forte impatto sonoro tipico del rock. Nelle atmosfere scure dell'album, musica e parole si intrecciano in delicate ballads e momenti di rabbiosi sfoghi strumentali e melodici. “Non eri qui” è un un punto di vista personale, la ricerca di una luce, di una redenzione, di un appiglio al quale aggrapparsi per non sprofondare nello stesso baratro oscuro che ha inghiottito la nostra epoca, un conflitto interiore che culmina in una una disperata preghiera protesa verso un qualcosa di irraggiungibile, quello che, proprio quando la speranza sta per spegnersi, accade.
Hanno collaborato alla sua realizzazione alcuni dei nomi più importanti musicisti del panorama pop/rock sardo: Alberto Erre, Giovanni Pinna, Marco Camedda, Massimo Cossu, Paolo Erre, Paolo Zannin e Uccio Soro, con la loro esperienza e sensibilità hanno contribuito in maniera decisiva alla stesura, all'arrangiamento e alla sonorità dell'album.
Lo spettacolo, già presentato a dicembre 2019 in anteprima nella Sala Conferenze del Teatro Comunale di Sassari, ha riscontrato i favori del pubblico, quattro date tutte sold out e della critica. Ad accompagnare Alessandro in questo Tour ci sarà una squadra di eccellenti professionisti, il meglio della scena Pop/Rock sarda, alla sezione ritmica, basso e batteria Giovanni Pinna e Paolo Zannin, alle chitarre Massimo Cossu e Giovanni Sanna Tutto l’aspetto tecnico verrà curato da Alberto Erre & Rockhouse Service.
Alessandro Azara, cantante, autore e musicista, nasce a La Maddalena (OT) nel 1973, inizia a suonare la chitarra e a scrivere e comporre i primi brani all'età di 18 anni ispirato e influenzato dall'ascolto dei cantautori italiani e delle grandi rock band internazionali, successivamente inizia a seguire le produzioni indipendenti italiane e nel 1994 viene letteralmente travolto dall'uscita dell'album dei CSI “In quiete” disco che considera l'ideale commistione tra la canzone d'autore ed il rock alternative, uno spartiacque che ne influenzerà la scrittura, le sonorità e le scelte artistiche future.