ROMA. Chi non è in regola con le vaccinazioni non sarà escluso dalle scuole. Almeno per un altro anno. Questo è quanto stabilito dalla commissione Affari costituzionali del Senato, che ha approvato i due emendamenti identici, a firma M5s e Lega, all'articolo 6 del decreto "proroghe". L'obbligo vaccinale nelle scuole, che era stato ripristinato dalla legge Lorenzin, non ha più validità e slitta all'anno 2019/2020. Una vittoria per i leghisti, che si dicono soddisfatti della decisione "di buon senso", e una grande sconfitta per i capogruppo in commissione del Pd. "Con questo atto - dicono i senatori Dario Parrini e Simona Malpezzi - M5S e Lega dichiarano la vittoria dei no vax e soprattutto si assumono la responsabilità di diminuire l'immunità di gregge e ciò va a scapito dei più piccoli, dei bambini, dei più fragili".