TORINO. Sono stati identificati e denunciati gli autori dell'aggressione all'atleta Daisy Osakue, colpita a un occhio da un uovo lanciato da un'auto in corsa. Si tratta di tre giovani italiani residenti nel Torinese che per compiere l'assurdo gesto hanno utilizzato l'auto intestata al padre di uno di loro. Ai carabinieri di Moncalieri hanno raccontato di aver lanciato le uova per "goliardia".
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torino, erano state avviate subito dopo le prime dichiarazioni fornite dalla ragazza, rimasta ferita nella notte tra il 29 e il 30 luglio, che ora rischia di saltare gli Europei di Berlino. L'autoera stato segnalato precedentemente da una donna di Moncalieri, che qualche giorno prima era stata vittima di un analogo lancio di uova, che non aveva avuto conseguenze. I militari dell'Arma hanno acquisito i filmati delle videocamere di sorveglianza dei vari negozi e di quelle posizionate nelle rotatorie, che hanno permesso di risalire al numero di targa del veicolo.
