CAGLIARI. Doveva essere realizzato nel porto di Cagliari: un hotspot di prima accoglienza per i migranti, una struttura amovibile che avrebbe garantito di poter identificare gli stranieri che hanno percorso la rotta del Mediterraneo centrale dalla Libia e offrire i primi supporti medici e psicologici.
La sua costruzione era stata decisa dal Viminale quando al governo c'era Marco Minniti. Ma l'hotspot è stato cassato dall'attuale ministro dell'Interno Matteo Salvini: "In Italia in 4 anni ci sono stati 650mila sbarchi di migranti, cercheremo di recuperare agli sbagli di qualcun altro", ha detto il leader della Lega in audizione davanti alle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato, aggiungendo di aver bloccato la costruzione dei punti di primissima accoglienza in Calabria, Sicilia e Sardegna: "Se si riducono gli sbarchi si riduce anche la domanda di hotspot".