Italia e mondo

Migranti sulla Lifeline, Malta dice no all'Italia e rifiuta di farli sbarcare

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MIGRANTI. Sembra un nuovo caso Aquarius quello della nave ong Lifeline, ferma da qualche giorno nelle acque Sar dell'isola di Malta e in gran difficoltà, con a bordo almeno 230 migranti soccorsi nel Mediterraneo. Nessuno autorizza lo sbarco nel proprio Paese e si ripete, ancora una volta, lo scontro La Valletta-Roma: da un lato la richiesta della Capitaneria di porto italiana di far approdare la nave a Malta (visto che si trova nel territorio di loro pertinenza) e dall'altro il governo Muscat che dice no. Nella nota di risposta di Malta all'Italia si legge che in realtà quello della Lifeline è un caso di "post Sar", quindi non di loro competenza. E dal ministro Toninelli arrivano subito dure critiche: "I maltesi non hanno alcuna giustificazione per il loro atteggiamento". Ora però si cerca una soluzione per gli oltre 200 migranti a bordo di una nave che ha una capacità di accoglienza di circa 50 persone. Anche Francia e Spagna sono in contatto con il governo italiano.