ROMA. "Vi do questa notizia: mi candiderò per diventare il prossimo presidente della Repubblica". Dopo Palazzo Chigi, il Quirinale: sognando un'Italia riformata in senso presidenzialista, Beppe Grillo infiamma le migliaia di sostenitori pentastellati riuniti ieri sera in piazza Bocca della Verità a Roma per festeggiare la nascita del nuovo governo Lega-M5S con un annuncio a sorpresa che si rivela immediatamente per quello che è: una battuta tra le tante."Ma va' - dice il padre nobile del Movimento sgonfiando gli entusiasmi della piazza - lo farei solo per togliermi la soddisfazione di vedere Di Maio venirmi a dire 'ho un programma di governo', dargli due schiaffi e mandarlo via".