MADRID. Zinedine Zidane non è più l’allenatore del Real Madrid. Il tecnico francese ha dato poco fa il clamoroso annuncio durante una conferenza stampa organizzata nella sede del club madridista. Zidane lascia la panchina del Real dopo aver vinto la terza Champions League in tre anni, riuscendo ad accontentare il patron dei blancos Florentino Perez, da sempre ossessionato sportivamente dalla coppa con le grandi orecchie. Lo stesso Perez ha parlato di una “decisión inesperada” da parte dell’ex campione, mentre Zidane ha ringraziato il presidente per averlo portato a Madrid da giocatore, prima che da allenatore. “Il club ha bisogno di un cambio a livello tecnico per continuare a vincere, con una diversa metodologia”, ha detto il francese visibilmente emozionato, specie quando il patron ha detto “il Real Madrid sarà sempre casa sua e lui farà sempre parte della nostra famiglia”. La decisione inaspettata di Zidane apre ora la corsa alla sua successione sulla panchina delle merengues: i primi nomi che circolano sono quelli di Luis Enrique e Wenger (appena liberato dall’Arsenal), mentre sembrano molto meno probabili le ipotesi Conte e Sarri.
Zidane lascia a sorpresa il Real, in corsa per la panchina Luis Enrique e Wenger
- Francesco Aresu