Italia e mondo

Di Maio: "Questa non è democrazia, il governo italiano lo scelgono le agenzie di rating?"

ROMA. "Oggi ci è stato impedito di fare il governo del cambiamento". Luigi Di Maio attacca sulla sua pagina Facebook dopo lo stop del Quirinale alla nomina del cagliaritano Paolo Savona al ministero dell'Economia. "Abbiamo un grande problema in Italia: questa non è una democrazia libera. La scelta di Mattarella è incomprensibile: nel contratto non c'era l'uscita dall'euro. Il governo lo scelgono le agenzie di rating". 

Mentre il Movimento 5 Stelle sta ragionando sull'impeachment nei confronti del presidente della Repubblica: tra i grillini si fa riferimento all'articolo 90 della Costituzione secondo il quale il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione. In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri".

Sulla stessa linea la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Se è vero che il Presidente Mattarella ha messo il Veto su Paolo Savona, impedendo la formazione del Governo, Fratelli d'Italia chiederà la messa in stato d'accusa per alto tradimento del Presidente Mattarella, in base all'art.90 della Costituzione".