ROMA. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso? Forse. Quel che è certo, per ora, è che per le 17,30 ha convocato al Quirinale Giuseppe Conte, il premier indicato da Movimento 5 Stelle e Lega per la guida del governo gialloverde. Il Capo dello Stato aveva preso tempo per riflettere sul profilo del giurista, già indicato come ministro della Pubblica amministrazione nel governo ombra di Luigi Di Maio, soprattutto dopo le notizie sul curriculum gonfiato.
In mattinata erano arrivate le dure parole di Alessandro Di Battista su Facebook: "La maggioranza c'è, il Colle non tema governo e non si opponga agli italiani". Anche Beppe Grillo si è schierato con Luigi Di Maio: "Luigi hai tutto il mio appoggio, dobbiamo soltanto resistere a questo ulteriore rilancio di calunnie. Il maligno gossip-check-up sul professor Conte imperversa, futile, a partire dal minuto esatto in cui si è fatto il suo nome. È la casta che decade, che si agita per puro istinto di sopravvivenza".