ROMA. Caricata di peso in auto dalla fermata del bus di Rebibbia e violentata in una strada buia e deserta. Il racconto choc della vittima di 43 anni, che che sarebbe stata stuprata da quattro uomini mentre rientrava a casa dal lavoro, ha ora nuove conferme: sono al vaglio degli investigatori le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza per risalire agli autori del terribile gesto, avvenuto due notti fa. Secondo quanto denunciato dalla donna, due uomini in auto, probabilmente bengalesi, si sarebbero avvicinati alla vittima - che si trovava proprio di fronte alla fermata metro di Rebibbia - e l'avrebbero costretta a salire in auto. Lì avrebbero percorso la Tiburtina fuori Roma e sarebbero arrivati fino a Settecamini, in una zona isolata, dove li aspettavano altri due uomini. Uno stupro di gruppo su cui il commissariato di Tivoli continua a indagare.