ROMA. Il Movimento cinque stelle avanza la sua proposta. Poco dopo le 8, a urne molisane ancora aperte, Luigi Di Maio annuncia su Facebook la pubblicazione sul Blog delle Stelle della "prima stesura del contratto di governo con il quale vogliamo realizzare il cambiamento che gli italiani aspettano da tanto tempo". Il documento, ventotto pagine stilate da un comitato scientifico guidato dal professor Giacinto Della Cananea, costituisce una bozza di programma in dieci punti per tentare di favorire le "convergenze programmatiche tra il Movimento 5 Stelle e i due partiti con i quali è in corso un dialogo per il governo: la Lega e il Partito Democratico".
"Costruire un futuro per i giovani e le famiglie", "Contrastare efficacemente la povertà e la disoccupazione", "Ridurre gli squilibri territoriali", "Sicurezza e giustizia per tutti", "Difendere e rafforzare il Servizio sanitario nazionale", "Proteggere le imprese, incoraggiare l'innovazione", "Per un nuovo rapporto tra cittadino e fisco", "Un Paese da ricostruire: investire nelle infrastrutture", "Proteggere dai rischi, salvaguardare l'ambiente", "Per un'amministrazione efficiente e trasparente: tagli agli sprechi": questi i dieci punti con cui Di Maio si candida a "riportare l'Italia fuori dalla crisi economica, sociale e morale in cui è intrappolata da troppi anni".
Un passo avanti con cui - senza perdere "la sua identità politica in un governo di coalizione classico, anche perché la distanza dalla Lega e dal Partito Democratico su molti temi decisivi e sui mezzi per realizzarli rimane netta" - il Movimento prova a mettersi in fretta alle spalle la debacle elettorale in Molise rilanciando il proprio ruolo di prima forza politica del Paese mentre il capo dello Stato si accinge ad affidare al presidente della Camera Roberto Fico il compito di trovare la quadra fra Pd e M5S in vista della formazione del nuovo governo.