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REGIO EMILIA. Dramma a Reggio Emilia.
Un uomo di 41 anni è morto dopo esser stato fermato col taser dalla polizia: è il terzo caso in poco meno di un mese.
È successo intorno alle 5,30 di questa mattina, quando l’uomo, un pregiudicato, avrebbe dato in escandescenza e gli agenti, intervenuti sul posto, avrebbero utilizzato il taser per fermarlo. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 che hanno soccorso il 41enne, ma ogni tentativo si è rivelato inutile.
L’uomo è morto poco dopo all’ospedale Santa Maria Nuova a Reggio Emilia.
Si tratta del terzo decesso causato dall’utilizzo di una pistola elettrica in meno di un mese. Tra la notte del 16 e 17 agosto, infatti, il 57enne Gianpaolo Demartis, che aveva mostrato segno di violenza, è morto dopo che i carabinieri hanno utilizzato il taser per fermarlo. Il 18 agosto, invece, un 47enne di Genova.
