NAPOLI. Terremoto di magnitudo 4.4 a Napoli la notte scorsa.
Un boato e la scossa, la più forte degli ultimi 40 anni, ha fatto tremare i Campi Flegrei e i quartieri occidentali di Napoli. La terra ha tremato all'1,15 e l'epicentro sarebbe stato registrato nel lungomare di Pozzuoli.
Nonostante la pioggia, la gente si è riversata in strada in preda alla paura, soprattutto a Pozzuoli, Bacoli, Bagnoli. Sono piovuti calcinacci. A Pozzuoli i VdF hanno estratto dalle macerie una donna, che non sarebbe in gravi condizioni. Sono statre salvate molte persone bloccate ai piani superiori delle loro abitazioni.
Nel frattempo, il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato l'Unità di Crisi, in collegamento con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile. Sono in allestimento aree di attesa per i cittadini, così come previsto dai piani comunali, ma in molti hanno dormito per strada, concentrati soprattutto nei pressi dell’ex Base Nato, a Bagnoli.
Intanto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha firmato un'ordinanza per la chiusura delle scuole della Municipalità 10 Bagnoli-Fuorigrotta. Scuole aperte invece a Bacoli e negli altri quartieri di Napoli. "Allo stato registriamo la presenza di tanti calcinacci ma solo tra qualche ora, dopo che avremo fatto tutte le verifiche, potremo avere un quadro completo della situazione. Posso dire che c'è stato il crollo di un controsoffitto e non di un solaio", ha detto a Rainews 24 il prefetto di Napoli, Michele di Bari.