VICENZA. Si è avvalsa della facoltà di non rispondere al Gip la badante di 46 anni accusata di aver ucciso una donna di 81 anni nel vicentino. S'indaga anche per altri tre decessi e cinque tentati omicidi. Dalle indagini è emerso che la donna somministrava alle persone che assisteva dosi massicce di psicofarmaci, riducendo gli anziani in stato di semiincoscienza e, nel caso della 81enne, portandola alla morte. La badante si spacciava inoltre per operatrice sociosanitaria, senza avere i titoli.
Si fingeva una Oss, ma era un "angelo della morte": donna indagata per 4 omicidi
- Redazione