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USA. Hannah Kobayashi è una cittadina delle Hawaii dichiarata scomparsa a Los Angeles e successivamente riapparsa in Messico dove ha affermato di "non essere consapevole" della grande attenzione mediatica che ha scatenato la sua storia. A riportare i dettagli è la Bbc.

La fotografa trentenne era partita da Maui per Los Angeles all'inizio di novembre, con l'intenzione di volare a New York l'8 novembre ma le autorità hanno scoperto che aveva invece attraversato il confine con il Messico il 12 novembre.

Durante le operazioni di ricerca anche il padre della donna si era recato a Los Angeles, ma è stato trovato senza vita vicino all'aeroporto internazionale, luogo in cui il medico legale ha confermato che si è trattato di un suicidio.

"Non sapevo cosa stesse succedendo nei media mentre ero lontana, e sto ancora cercando di elaborare tutto", ha dichiarato Kobayashi alla Nbc News. "Ora mi sto concentrando sulla mia guarigione, sulla pace e sulla mia creatività", ha aggiunto.

La famiglia, nella dichiarazione rilasciata la scorsa settimana, non ha fornito dettagli sul luogo o sulle circostanze in cui la donna è stata ritrovata.

All'inizio si temeva che Kobayashi potesse essere vittima di tratta di esseri umani, ma le indagini non hanno portato nessuna prova. Anzi, dopo aver esaminato i filmati di sorveglianza, la polizia ha stabilito che la donna ha attraversato volontariamente il confine con il Messico, classificandola come una "persona scomparsa volontariamente".