BOLZANO. Una bimba di 8 anni è stata brutalmente aggredita a calci e pugni da tre compagne di classe durante la ricreazione in una scuola primaria di Bolzano.
Secondo quanto riportato dalle testate locali, la piccola ha riportato ferite che hanno causato una perdita di sangue ed è stata trasportata d'urgenza all'ospedale San Maurizio, dove le sono stati dati alcuni giorni di prognosi per lesioni in diverse parti del corpo. Secondo il referto del pronto soccorso, si legge sul Corriere, “vengono diagnosticati traumatismi facciali e alle ginocchia, con lividi e graffi all’altezza del collo”.
A dare l'allarme è stato un gruppo di altri alunni, che hanno informato una delle insegnanti. Quest'ultima è intervenuta e ha allertato i soccorsi. I genitori si sono subito messi in contatto con il dirigente scolastico e con i docenti per affrontare al meglio la situazione legata al rientro in classe della bambina. Hanno inoltre avvisato Marco Galateo, assessore provinciale con competenze anche sulla scuola.
“I genitori si sono rivolti a me pochi giorni dopo il fatto e ho potuto appurare che avevano già parlato con i docenti e con il dirigente dell'istituto, il quale ha attivato tutte le procedure previste per questo caso, non solo disciplinari - ha spiegato al giornale Trentino l'assessore provinciale, Marco Galateo – l’attenzione è sempre massima su temi attuali come il bullismo. Fatti del genere non sono tollerabili: sono vicino alla vittima e alla sua famiglia”.
“Dopo quello che è successo, nostra figlia adesso ha paura. La notte non riesce a dormire. Chiediamo che la scuola faccia di tutto, per ripristinare la serenità della nostra bambina”, questo è l’appello fatto dalla mamma della bimba tramite il loro avvocato, Nicola Nettis, riportato sempre sul giornale Trentino.