ROMA. Quasi una mensa scolastica su quattro (170 su 700) presentano irregolarità, tra cui carenze igienico-sanitarie e violazioni amministrative e penali. È quanto emerge dai controlli svolti dai carabinieri del Nas, in collaborazione con il ministero della Salute, che hanno ispezionato mense di ogni ordine e grado in tutta Italia.
Tra le criticità riscontrate, si segnalano condizioni igieniche precarie, inclusa la presenza di insetti e tracce di roditori, mancanza di autorizzazioni, scarsa qualità e quantità dei pasti, e assenza di tracciabilità degli alimenti. Inoltre, in molte strutture mancavano informazioni essenziali per la sicurezza alimentare, come la segnalazione di allergeni nei pasti.
Sono state registrate 225 violazioni e poste sanzioni per un totale di 130.000 euro. Nei casi più gravi, cinque gestori di mense sono stati segnalati all'autorità giudiziaria, con il conseguente sequestro di dispensa e di 350 kg di alimenti non a norma. In particolare, sono stati scoperti cibi scaduti, in cattivo stato di conservazione o senza tracciabilità, per un valore stimato di 5 milioni di euro.