BENEVENTO. Dopo aver sedato le pazienti filmavano gli abusi. Così sono finiti ai domiciliari un cardiologo e un magistrato di Benevento con l’accusa di violenza sessuale di gruppo.
Si tratta del medico Giovanni Vetrone di 60 anni, dell’ospedale Sacro Cuore di Gesù, che programmava le visite e contattava il pm Antonio Zito di 58 anni, alle quali prendeva parte fingendosi medico.
Un cardiologo, in servizio in un ospedale di Benevento, e un vice procuratore onorario, all'epoca dei fatti in servizio presso la procura di Lecce, sono finiti agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata dalla circostanza di esser stata realizzata da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni: nel corso di apparenti visite mediche avrebbero abusato di alcune ignari pazienti riprendendo poi tutto con foto e video.
Le indagini sulla vicenda sono state condotte dalla Guardia di Finanza. I finanzieri del nucleo di polizia Economico Finanziaria-Gico di Lecce hanno eseguito l'ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli, su appello proposto dalla procura di Benevento, confermata dalla Corte di Cassazione a seguito di declaratoria di inammissibilità del ricorso promosso dagli interessati.