ROMA. La 69ª edizione dei premi David di Donatello ha incoronato Matteo Garrone e il suo film "Io Capitano" come i grandi vincitori della serata. La pellicola, che narra le avventure di Seydou e Moussa alla ricerca di un futuro migliore in Europa, ha conquistato ben sette statuette, tra cui quelle per il miglior film e la migliore regia.
La serata, condotta da Carlo Conti e Alessia Marcuzzi negli studi di Cinecittà, ha visto anche altri film primeggiare: "C'è ancora domani" di Paola Cortellesi, che racconta la storia di riscatto di una donna nella Roma degli anni Quaranta, ha ottenuto sei premi, tra cui quello per la miglior attrice protagonista, andato proprio a Cortellesi, e il miglior esordio alla regia.
Marco Bellocchio ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo "Rapito", mentre "Palazzina Laf" di Michele Riondino ha ottenuto il premio per il miglior attore protagonista e quello per il miglior attore non protagonista è stato assegnato a Elio Germano. Un momento emozionante è stato dedicato a Vincenzo Mollica, premiato con il David speciale per la sua lunga carriera nel raccontare il mondo dello spettacolo italiano. Tuttavia, non sono mancate le delusioni per alcuni film come "La Chimera" di Alice Rohrwacher, "Comandante" di Edoardo De Angelis e "Il Sol dell'avvenire" di Nanni Moretti.