ROMA. "Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento". Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiamato il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, esprimendo il suo disappunto, dopo le violenze di Pisa e Firenze durante il corteo pacifico degli studenti pro-Palestina.
È tutto scritto in una nota ufficiale diffusa dal Quirinale, in cui si legge che Mattarella "ha fatto presente al ministro dell’Interno, trovandone condivisione, che l’autorevolezza delle forze dell’ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando, al contempo, la libertà di manifestare pubblicamente opinioni. Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento".
I numerosi video circolati sui social che mostrano le manganellate agli studenti hanno fatto esplodere la rabbia in tutta Italia: le opposizioni intanto premono affinché la premier Giorgia Meloni si pronunci sul grave episodio e il ministro dell'Interno si dimetta.
