ROMA. l'ispezione ministeriale sul generale Vannacci avrebbe portato ad almeno 3 contestazioni: illecite indennità di servizio per i familiari, spese per benefit non autorizzate legate all'auto di servizio non autorizzate, rimborsi per eventi e cene che non sarebbero mai state organizzate. A dare la notizia il Corriere della sera, che sostiene che la relazione è stata già trasmessa alla magistratura e che la procura militare sta procedendo contro il generale per le ipotesi di peculato e truffa.

"Sono rimasto malissimo. Sono demoralizzato, sfiduciato e preoccupato. Quando un uomo delle Istituzioni viene accusato di averle tradite è la peggiore offesa che si possa fare". Così il generale Vannacci, sotto inchiesta della procura militare per peculato e truffa. "L'inchiesta su di me? L'ho letta stamattina e non commento ispezioni di servizio", ha detto riferendosi alla notizia. Sotto la lente della procura i mesi trascorsi da Vannacci a Mosca come addetto militare.