NAPOLI. “Abbiamo sottratto al nostro fondo sociale 1 miliardo e 300 milioni di euro, soldi nostri, per avere la gestione di una riserva finanziaria da destinare ai comuni del territorio”. Lo ha detto in un incontro pubblico, avvenuto ieri 18 gennaio, il governatore campano, Vincendo De Luca, al vicepremier e ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini.
"Non si capisce per quale motivo vengono bloccate queste risorse che sono della Regione. Lo Stato non c'entra niente", ha agigunto De Luca.
De Luca ha chiesto a Salvini di sbloccare le risorse finanziarie sui fondi Poc (programma operativo complementare) e Fsc (fondo per lo sviluppo e la coesione), destinati alla Regione Campania.
“Ci sono centinaia di Comuni che non hanno completato entro dicembre dello scorso anno la realizzazione e la compilazione dei fondi Fes (Fondo europeo di sviluppo). In questo momento abbiamo 290 stazioni appaltanti che non hanno completato l’opera e quindi dovrebbero finanziare confondi di bilancio o andare in contenzioso con le imprese”, ha continuato.
“Per ogni anno di ritardo, imposto da questo blocco di fondi da parte del Governo, i prezzi per realizzare le opere aumentano del 30%”, ha concluso il presidente.