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Guerra Israele-Palestina, la lettera degli artisti italiani: "Sentiamo di dover prendere posizione"

ROMA. 

Il conflitto tra Israele e Hamas continua a devastare il territorio della Palestina. Per questo, in un'audace mossa che raccoglie l'attenzione del mondo culturale italiano, un gruppo di artisti, letterati e intellettuali ha rilasciato una lettera aperta, che su Internet viene allegata a un video, che esprime la loro preoccupazione e il loro dolore per la situazione attuale a Gaza e in Palestina. "Sentiamo il bisogno impellente di prendere posizione di fronte agli eventi drammatici che stanno avvenendo". Nella loro lettera, denunciano la situazione descritta come "apocalittica" di Gaza, sottolineando che non possono più restare in silenzio e ignorare l'infamia di cui sono testimoni.

La lettera l'impatto del conflitto sulla popolazione civile, con particolare attenzione alle vittime palestinesi nella Striscia di Gaza. Si parla del numero di morti, feriti e rifugiati, nonché la devastazione delle infrastrutture e delle istituzioni civili, incluso l'attacco a giornalisti e personale sanitario. Gli autori della lettera condannano fermamente l'uso di munizioni altamente distruttive e la mancanza di accesso a risorse essenziali come acqua potabile, carburante, energia elettrica, cibo e attrezzature mediche. Descrivono dettagliatamente gli orrori affrontati quotidianamente dalla popolazione di Gaza.

Nella loro chiamata all'azione, questi artisti e intellettuali esprimono la necessità di una mobilitazione per richiedere un cessate il fuoco permanente, denunciare i crimini commessi, e rifiutare la giustificazione dell'autodifesa come copertura per le azioni sproporzionate. Inoltre, richiedono il diritto di esprimere liberamente le loro opinioni sulla crisi in corso.

Concludono la lettera con un appello alla comunità, per organizzare strategie collettive e progettare eventi e opere artistiche che elevino la loro voce contro l'ingiustizia e il silenzio complice. Il gruppo di artisti fa sapere inoltre che si sono già impegnati a incontrarsi virtualmente per pianificare ulteriori azioni, sottolineando il loro impegno a restare attivi e a fare la differenza.