MILANO. Strage e attentato alla sicurezza dei trasporti. Sono queste le accuse nei confronti del 24enne che a Milano è stato arrestato per aver teso un cavo d'acciaio ad altezza d'uomo in viale Toscana.
Il ragazzo - interrogato dai carabinieri - ha detto di aver commesso una bravata, ammettendo le sue responsabilità. Avrebbe agito con l'aiuto di altre due persone che non sono state identificate.
L'allarme è scattato mercoledì notte, un residente della zona ha chiamato le forze dell'ordine dopo aver visto i tre mentre posizionavano la fune tra un albero e una pensilina. I militari sono intervenuti sul posto e hanno rimosso il cavo, scongiurando così rischi per i passanti.
Secondo quanto si apprende il ragazzo ora in carcere a San Vittore.