ROMA. Non ha bisogno del guinzaglio e non necessita di addestramento, basta la sua programmazione: I Carabinieri arruolano il primo cane-robot, "Saetta". Assegnato agli artificieri di Roma, svolgerà interventi ad alto rischio. Può aprire porte, individuare agenti chimici e asportare ordigni, ma anche mappare ambienti con i suoi sensori. Una soluzione, questa, che secondo gli esperi permetterà ai militari di evitare situazioni ad alto rischio, minimizzando la possibilità di casualità "umane" tra le forze dell'ordine.