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25 Novembre, Mattarella: "Dietro la violenza sulle donne il fallimento della società"

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ROMA. "Dietro queste violenze c’è il fallimento di una società che non riesce a promuovere reali rapporti paritari tra donne e uomini". Così il Presidente della Repubblica in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. "Questa giornata richiama tutti a un rinnovato, personale, impegno - continua il capo dello Stato. "Siamo lontani dal radicamento di quel profondo cambiamento culturale che la nostra Carta costituzionale indica. Un percorso in cui le donne e gli uomini si incontrano per costruire insieme una umanità migliore, nella differenza e nella solidarietà, consapevoli che non può esserci amore senza rispetto, senza l’accettazione dell’altrui libertà". 

Intanto oggi, uomini e donne si uniscono in piazza per pronunciare un deciso "no" alla violenza sulle donne. Le manifestazioni, organizzate in tutta Italia, giungono pochi giorni dopo il tragico femminicidio della giovane Giulia Cecchettin e sono la testimonianza di un rifiuto della prevaricazione e un'accettazione convinta della denuncia e della ribellione contro secoli di cultura maschilista. Anche la segretaria dem Elly Schlein, che ieri era a Cagliari per sostenere la candidata del campo largo Alessandra Todde (QUI LA NOTIZIA) parteciperà alla manifestazione a Roma.