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Gaza, Israele lancia l'assedio totale: "Per ora nessuno scambio di ostaggi"

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GAZA. "Hamas non è disposto a negoziare uno scambio di prigionieri con Israele durante le ostilità". Lo ha detto un esponente del gruppo a Doha. Un altro membro di Hamas, parlando alla Bbc, ha assicurato "l'impegno a trattare gli ostaggi in modo umano, dignitoso". Si sarebbe rifiutato di confermare il numero di ostaggi in mano ai miliziani e ha detto che il capo militare Mohammad Deif ha dato istruzioni di "rispettare anziani, civili, bambini". Gli ostaggi presi dai miliziani sono un centinaio.

La risposta d'Israele all'attacco di Hamas "cambierà il Medio Oriente". Ha dichiarato nel frattempo il premier Netanyahu. "Hamas vivrà momenti difficili e terribili", ha aggiunto. "La risposta è appena iniziata. Hamas sarà sconfitta con forza, con molta forza. Netanyahu ha informato il presidente Usa Biden che Israele non ha altra scelta se non quella di lanciare un' operazione di terra a Gaza.

I media internazionali parlano del peggior massacro di civili nella storia del Paese. 

Secondo quanto si apprende l’ultimo bilancio conta oltre 800 morti e 2.100 feriti. 

Il ministro della Difesa israeliano Gallant ha ordinato "l'assedio completo" della Striscia di Gaza. "Non ci sarà elettricità, né cibo, né benzina. Tutto è chiuso", ha detto stamattina dopo una consultazione di sicurezza al comando sud di Beersheba. "Stiamo combattendo animali umani e ci comporteremo di conseguenza", ha affermato, secondo quanto riferito dai media. 

Intanto l'Unione europea ha deciso la "sospensione immediata" dei pagamenti destinati alla popolazione palestinese, in attesa di una rivalutazione di tutti i programmi di assistenza attuali. Lo ha annunciato il commissario Ue all'allargamento, Varhelyi. "La portata del terrore e della brutalità contro Israele e il suo popolo è un punto di svolta. Le cose non possono andare come andavano di solito", ha dichiarato. Intanto l'Ue ha anche deciso di convocare per domani una "riunione d'emergenza" tra ministri degli Esteri.