BERGAMO. È tornata in superficie Ottavia, la giovane speleologa rimasta bloccata nella grotta Bueno Fonteno in provincia di Bergamo, dopo essere precipitata durante un'esplorazione. I soccorritori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico si sono calati a 150 metri di profondità per raggiungere la trentunenne, le cui prime parole sono state: "Stavolta ho fatto un guaio, questa volta l'ho combinata davvero grossa...".
Incredibili le immagini del salvataggio. Settantadue operatori si sono alternati senza sosta per trasportare la barella in un ambiente estremamente complesso.