ROMA. La Procura di Roma, dopo l'inchiesta aperta dai pm dello Stato Vaticano, ha riaperto le indagini su Emanuela Orlandi, la ragazza di 15 anni scomparsa nel giugno 1983. Al vaglio documenti e atti posti all'attenzione dalla magistratura del Vaticano.
L'indagine è stata affidata al pubblico ministero Stefano Luciani.
"Il nostro augurio è che ci sia una cooperazione leale tra la procura e Santa Sede alla ricerca della verità”, ha detto Laura Sgrò, legale di Pietro Orlandi.
“È una bella notizia, è quello che noi chiediamo da anni per avere la verità su Emanuela".