CATANZARO. "Egonu, tu sei nera, io sono grassa, per questo ho comunicato le mie dimissioni dal ruolo di arbitro di Serie B". A parlare è Martina Scavelli, arbitro 35enne della Federazione italiana di pallavolo, che sui social ha annunciato di voler lasciare, a malincuore, la sua passione, anche perché il regolamento non le consente di poter proseguire nella sua attività. Il suo girovita sarebbe di qualche centimetro superiore a quello previsto dal regolamento.
"Non sopporto più di essere misurata e pesata come si fa con le vacche! Lo sport dovrebbe unire, anziché emarginare. E io non voglio più essere messa all'angolo per qualche centimetro o qualche chilo in più! Ho superato i valori previsti di BMI e circonferenza addominale (nulla di eccessivo). Ho ricevuto una penalizzazione di 3 punti nell'ambito del punteggio Dirigenti di Settore e l'esonero dall'impiego fino al raggiungimento dei valori previsti".
