MILANO. L’anarchico Alfredo Cospito è stato trasferito dal carcere di Opera all’ospedale San Paolo di Milano. 

Si è reso necessario il ricovero perché si rifiuta di assumere anche gli integratori, oltre al cibo. Non mangia da quasi 4 mesi per portare avanti lo sciopero della fame. 

"Cospito pesa 71 chili ed è a rischio di edema cerebrale e aritmie cardiache potenzialmente fatali", ha detto il medico di parte all'avvocato Flavio Rossi Albertini, definendo le sue condizioni "serie".

Tuttavia permane lo stato di 41 bis.

Intanto ci sono stati scontri con le forze dell'ordine e gli anarchici oggi durante il corteo organizzato nel capoluogo lombardo.

I manifestanti hanno lanciato fumogeni e gavettoni contro i giornalisti. Il corteo, partito da Porta Ticinese, si sono messi dei caschi. Danneggiata la vetrina di una banca Crédit Agricole, diverse attività commerciali hanno abbassato le serrande.