JINDIRES. Una neonata è stata trovata viva sotto le macerie causate dal terremoto in Siria, più precisamente a Jindires.
La bambina è nata sotto le macerie di un edificio, i soccorritori l’hanno trovata ancora legata al cordone ombelicale della madre, morta in seguito al terremoto.
“Abbiamo sentito un rumore mentre stavamo scavando, abbiamo ripulito e trovato questa piccolina, grazie a Dio", ha spiegato uno dei soccorritori. “La bimba aveva ancora il cordone ombelicale attaccato alla madre. L'abbiamo tagliato e mio cugino l'ha portata in ospedale", conclude.
La povera bambina sarebbe l’unica superstite della sua famiglia.
Nella località al confine con la Turchia i soccorritori hanno trovato i corpi del padre, della madre, delle sue tre sorelle, di suo fratello e di sua zia.
Come riportato dall’ Unicef, sono migliaia i bambini a essere in pericolo di vita e migliaia le case, gli edifici e le famiglie distrutte dal violento terremoto.
“Il terremoto più potente avvenuto” - commenta il portavoce dell'Unicef - “nel momento peggiore possibile per i bambini e le famiglie vulnerabili”.