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Covid: "La mortalità per i non vaccinati tra 60-79 anni è 6 volte maggiore"

vaccino-2023

ROMA. "Nelle persone non vaccinate contro il Covid-19 nella fascia d'età fra 60 e 79 anni il tasso di mortalità è triplo rispetto ai vaccinati con tre dosi e quasi sei volte più alto rispetto ai vaccinati con la quarta dose da meno di 120 giorni". Queste le parole scritte nel nuovo rapporto sul coronavirus dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss).

Secondo i dati raccolti, nella fascia d'età fra 60 e 79 anni il tasso di ricovero dei non vaccinati nei reparti degli ospedali è 2,5 volte superiore rispetto ai vaccinati con tre dosi mentre, se si considerano i vaccinati con 4 dosi da meno di 120 giorni, il dato aumenta fino a 3,5 volte.

Il rapporto dell'Istituto Superiore di Sanità tiene conto anche del tasso di ricovero nelle terapie intensive, che risulta vicino al triplo nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con due dosi, e addirittura il quadruplo rispetto ai vaccinati con 4 dosi da meno di 120 giorni.

I dati sono ancora in evoluzione, ma la Germania ha già preso una posizione, sconsigliando i viaggi non indispensabili in Cina, a causa della nuova epidemia nel Paese asiatico.