ROMA. Nel caos notturno per l'approvazione della manovra sarebbe stato approvato per errore un emendamento del Pd, che rifinanzia per il 2023 il fondo per la riduzione del disavanzo dei Comuni. Una cifra grossa, 450 milioni, che non avrebbe copertura. Questo rischia di far tornare la manovra in commissione Bilancio: così slitterebbe ulteriormente di qualche ora l'esame in Aula alla Camera. Governo e maggioranza lo avrebbero definito come un "incidente di percorso", causato dalla fretta nel portare a termine l'esame in Commissione ed evitare l'esercizio provvisorio.
“Nella foga di dover approvare tanti emendamenti è partito qualche zero di troppo. Ma non è la prima volta e non sarà neanche l’ultima”, ha commentato il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè intervenendo a Metropolis su Repubblica.it.