TEHERAN. In Iran non si fermano le proteste, che nella notte sono proseguite con slogan contro il governo e l'ayatollah Khamenei e canti in ricordo di Mahsa Amini, la 22enne morta dopo l'arresto per aver indossato male il velo.
Dall'inizio dei disordini, che hanno causato centinaia di feriti, sono state arrestate decine di persone, tra le quali anche 20 giornalisti.
Intanto, secondo il Guardian, Ue e Usa valutano nuove sanzioni contro l'Iran per la repressione dei manifestanti.