ASTI. “Il mio ex mi minaccia: ha detto che ammazza la mia famiglia, che lui andrà in galera ma io muoio”. È la drammatica chiamata arrivata al 113 da una ragazza ad Asti: la sua denuncia ha consentito ai poliziotti di evitare una tragedia.
Il suo ex compagno, che la stalkerizzava, era sotto casa dei genitori della giovane quando è arrivata la Volante: aveva una mazza da baseball, una tanica piena di benzina e un accendino.
L’arrestato, solo pochi giorni prima e preso da un raptus di gelosia a seguito della decisione della donna di lasciarlo, aveva costretto la ex a salire a bordo della sua auto minacciando di suicidarsi con un coltello, distruggendole il cellullare e gli occhiali fino ad arrivare a tagliare le gomme di due autovetture dei genitori, sperando così di convincerla a tornare sui suoi passi.
Dopo questo episodio i genitori hanno convinto la figlia ad allontanarsi da casa per andare al sicuro presso alcuni parenti, decisione che non ha fermato gli intenti persecutori dell’uomo.
In considerazione delle precedenti condanne riportate, dalle quali è emersa la sua spiccata pericolosità e dal ritrovamento nei suoi domicili di numerose munizioni per arma corta e di tre piante di marijuana, l’uomo è stato arrestato.