SICHUAN. Sono salite a 65 le vittime del terremoto di magnitudo 6,6 ha colpito la provincia centrale cinese del Sichuan.
Il sisma ha colpito alle 12.52 di ieri, lunedì 5 settembre a una profondità di 16 chilometri e ha avuto il suo epicentro nella contea di Luding nella prefettura di Ganzi, a circa 200 chilometri dalla capitale provinciale Chengdu, dove vivono oltre 20 milioni di persone.
La violenta scossa è stata avvertita anche Chengdu, dove centinaia di residenti hanno pubblicato sui social i video dalle loro case o dalle loro auto, in cui si vedevano frane, lampade oscillare e acquari svuotati.