FOGGIA. Maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti dei pazienti, ultraottantenni. Con queste accuse tredici operatori della Rsa "Stella Maris" di Manfredonia (Foggia) sono stati licenziati. Quattro oss sono stati arrestati lo scorso 3 agosto ma a finire nei guai insieme a loro ci sono anche "quei lavoratori che, pur avendo assistito agli episodi incriminati o avendone avuto conoscenza, non hanno tempestivamente informato la dirigenza e la società".
Lo fa sapere la Cooperativa Santa Chiara che gestisce la struttura dal 2017.
Dalle indagini emergono dettagli raccapriccianti. Due anziani vittime di violenza sessuale, un uomo ed una donna di oltre 80 anni che sarebbero stati molestati durante le operazioni di igiene personale. Ospiti schiaffeggiati o picchiati con il pannolone, il soffione della doccia, cinture o asciugamani. Sono 14 le vittime accertate, sono tutti pazienti affetti da patologie senili.
Uno degli indagati avrebbe anche infilato con violenza il cotton fioc nel padiglione auricolare di un anziano facendogli uscire il sangue dall'orecchio. Altri degenti venivano afferrati per i capelli o insultati con pesanti offese come: "Balena, fai schifo, panzona devi morir, pisciasotto, storpia, mo ti dobbiamo uccidere".
