ROMA. Si è spento questa mattina all'età di 81 anni Ferdinando Imposimato. Originario di Maddaloni (Caserta), Imposimato fu giudice istruttore di alcuni fra i casi più eclatanti della storia del terrorismo in Italia, dal rapimento di Aldo Moro all'attentato a papa Wojtyla passando per l'omicidio del vicepresidente del Csm Vittorio Bachelet. Presidente onorario aggiunto della Corte di Cassazione, tra il 1987 e il 1992 fu senatore indipendente di sinistra nelle file del Pci, poi deputato e poi nuovamente senatore. Nel 2013 il Movimento Cinque Stelle lo aveva indicato come candidato alla presidenza della Repubblica. "Grande tristezza per la scomparsa di Ferdinando Imposimato, magistrato simbolo della lotta alle mafie e alla corruzione, uomo che ha sempre combattuto per la giustizia - scrive su Facebook il candidato premier M5S Luigi Di Maio - Ci mancherà tanto. Alla sua famiglia va tutta la mia vicinanza". Imposimato era ricoverato in rianimazione al Policlinico Gemelli da domenica scorsa.