ROMA. "Non possiamo togliere l'isolamento dei positivi, in questo momento una cosa del genere non è in discussione". La pensa così il ministro della Salute, Roberto Speranza, dopo che anche da esponenti del suo governo è stata avanzata l'ipotesi di affidare all'autoregolamentazione la gestione dei casi di positività.

"Chi è contagiato deve stare a casa", ribadisce invece Speranza, "Si è gradualmente superato il grosso delle restrizioni e non sono all'ordine del giorno revisioni. I più fragili devono essere tutelati sempre, e la campagna di vaccinazione ripartirà con i richiami autunnali".