ROMA. "Si impegna il governo a non procedere, stante l'attuale quadro bellico in atto, a ulteriori invii di armamenti che metterebbero a serio rischio una deescalation del conflitto pregiudicandone una soluzione diplomatica". Il movimento 5 Stelle cerca di intercettare il sentimento popolare rispetto alla guerra in Ucraina e questo, a quanto si apprende, è un passaggio della bozza di risoluzione a cui stanno lavorando i senatori in vista del voto di martedì.
Una posizione che trova la critica del "governista" ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, allineato con Mario Draghi: " "Se ci disallineiamo dalla Nato", ha detto, "mettiamo a repentaglio la sicurezza dell'Italia".