MOSCA. Dopo l'annuncio della Finlandia, che vuole entrare nella Nato, la Russia non ha esitato a replicare definendola "una minaccia": "La nostra risposta", ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, "dipenderà dalla vicinanza delle infrastrutture dell'Alleanza ai confini" russi. Mosca, ha comunque aggiunto Peskov, "adotterà le necessarie misure per garantire la propria sicurezza".
"Riempire l'Ucraina di armi dei Paesi Nato, addestrare le sue truppe all'uso di equipaggiamenti occidentali, schierare mercenari e tenere esercitazioni ai confini aumenta la probabilità di un conflitto aperto e diretto Russia-Nato". È l'avvertimento del vice presidente del Consiglio sicurezza russo, Medvedev. "Un simile conflitto ha sempre il rischio di trasformarsi in una guerra nucleare totale. Sarebbe uno scenario disastroso per tutti", sostiene.