VARESE. Moglie e figlia uccise, il figlio ferito alla testa, lui con dei tagli sui polsi. Questo il terribile bilancio di quello che, stando ai primi elementi emersi, sembra un delitto familiare avvenuto in un'abitazione di Samarate, in provincia di Varese.
Le vittime sono Stefania Pivetta, 56 anni, e la figlia Giulia, di 16. In gravi condizioni invece il ventitreenne Nicolò, ricoverato in ospedale in codice rosso per un gravissimo trauma cranico.
I carabinieri hanno fermato il marito della donna e padre dei due ragazzi, Alessandro Maja, di 57 anni: è stato trovato con delle ferite ai polsi, provocate forse nel tentativo di togliersi la vita. Ora è in ospedale a Busto Arsizio, per accertamenti.
A dare l'allarme sono stati i vicini di casa, una villetta in via Torino, alla periferia di Samarate in un quartiere residenziale. Una vicina ha visto l'uomo pieno di sangue e ha chiamato i soccorsi. Sul posto i carabinieri del Comando Provinciale di Varese.