ROMA. "La battaglia contro il Covid non è ancora finita". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza. "Non avere un obbligo non significa diventare irresponsabili. Ci sono ancora situazioni al chiuso, così come all'aperto, dove ci possono essere condizioni di assembramento", ha spiegato alla vigilia dell'abolizione del Green Pass e dell'allentamento delle restrizioni.
Speranza si trova attualmente a New York, per incontri al Palazzo di Vetro, dove ha parlato anche dell'importanza di insistere sulle terze dosi. "La campagna di vaccinazione non è finita. Dobbiamo insistere sulle terze dosi e sulle quarte dosi alle persone che hanno già una raccomandazione da parte delle autorità sanitarie, vale a dire gli ultraottantenni, chi vive in una Rsa e alle persone tra i 60 e i 79 con particolari fragilità".
Poi ha aggiunto:
"Monitoriamo costantemente le varianti. Il 3 maggio ci sarà una nuova 'flash survey', che è il nostro meccanismo di controllo delle varianti. In questo momento le varianti della famiglia di Omicron sono tutte dentro lo stesso schema fondamentale e non hanno presentato particolari problematicità di gestione nel nostro Paese, visto il nostro livello di vaccinazione e i tipi di vaccino che abbiamo utilizzato".