KIEV. "Esprimendo pubblicamente sostegno al regime di Kiev, i Paesi della Nato stanno facendo di tutto per impedire il completamento dell'operazione speciale russa in Ucraina mediante accordi politici". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Lavrov, all'agenzia Xinhua.
Per Lavrov saranno possibili accordi "quando Kiev inizierà a farsi guidare dagli interessi del popolo ucraino e non da consiglieri lontani". Dall'inizio del conflitto Mosca ha ricevuto richieste di assistenza per l'evacuazione da 2,8 milioni di persone, di cui 16mila stranieri.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky invece si dice pronto a parlare con Vladimir Putin nonostante le atrocità compiute dai russi a Bucha, Mariupol e in altre città. Intervistato dai media polacchi, precisa però che il rischio che i negoziati con Mosca falliscano è "alto”.